Appassionato di monete antiche e sempre a caccia di piccoli reperti tra boschi, spiagge e prati? Allora quello che ti serve è un metal detector di ultima generazione come Minelab Go Find 11, leggerissimo e con due modalità di ricerca preimpostate per essere davvero semplice da usare, da acquistare online su siti e portali specializzati.
Metal detector: quello che non sai e dovresti conoscere
Un metal detector è un dispositivo progettato per rilevare la presenza di metalli, utilizzato in una vasta gamma di contesti, dalle ricerche di tesori e reperti storici, alla sicurezza e al controllo qualità industriale. Ci sono diversi aspetti meno noti sui metal detector che potrebbero sorprenderti o che sono importanti da conoscere. Ecco alcuni punti da considerare:
- Tipi di Metal Detector
- VLF (Very Low Frequency): è il tipo più comune, ottimo per la ricerca di monete, gioielli e piccoli oggetti metallici a bassa profondità. Funziona trasmettendo onde a bassa frequenza e misurando le variazioni del campo magnetico in presenza di metalli.
- PI (Pulse Induction): è usato in ambienti con alta mineralizzazione del terreno, come spiagge o terreni salini. Ha una maggiore profondità di rilevamento rispetto al VLF, ma è meno selettivo tra diversi tipi di metalli.
- Multi-frequenza: questi dispositivi operano a più frequenze simultaneamente, fornendo un equilibrio tra profondità e selettività, particolarmente utili per rilevamenti avanzati.
- Mineralizzazione del terreno
La mineralizzazione si riferisce alla quantità di minerali nel terreno che possono interferire con la rilevazione dei metalli. Un terreno altamente mineralizzato, come quello ricco di ferro, può causare falsi segnali. I metal detector di qualità dispongono di impostazioni per regolare la sensibilità alla mineralizzazione.
- Differenza tra metalli ferrosi e non ferrosi
I metal detector sono in grado di distinguere tra metalli ferrosi (che contengono ferro) e metalli non ferrosi (come oro, argento, alluminio). Questa capacità è cruciale per determinare se scavare o meno, poiché i metalli non ferrosi tendono ad avere più valore rispetto a quelli ferrosi.
La sensibilità di un metal detector si riferisce alla capacità di rilevare oggetti metallici più piccoli o più profondi. La discriminazione, invece, è la capacità del dispositivo di ignorare determinati metalli, come i chiodi o le lattine, concentrandosi sui materiali desiderati. In molti Paesi, l’uso di un metal detector è regolamentato. Ad esempio, in Italia è necessario ottenere permessi speciali per cercare in aree storiche o archeologiche. È illegale scavare in certi siti senza le dovute autorizzazioni, e i reperti trovati devono spesso essere segnalati alle autorità competenti.
Alcuni metal detector sono impermeabili e possono essere utilizzati sott’acqua, rendendoli ideali per la ricerca di metalli in ambienti marini o lacustri. Tuttavia, non tutti i dispositivi sono adatti per immersioni profonde: verifica sempre le specifiche prima di utilizzarli in acqua. Molti cercatori di metalli utilizzano cuffie per isolare i suoni del metal detector, migliorando la capacità di sentire i segnali sottili e riducendo le distrazioni dall’ambiente circostante. Le cuffie possono anche prolungare la durata della batteria del dispositivo, poiché richiedono meno energia rispetto agli altoparlanti integrati.
Metal detector: gli ultimi aggiornamenti tecnologici
I metal detector stanno diventando sempre più avanzati con funzioni come la connettività Bluetooth, display a colori e rilevazione precisa delle dimensioni e della profondità degli oggetti. Alcuni modelli permettono anche di connettersi a dispositivi mobili per analizzare meglio i dati raccolti. Usare un metal detector è più che una semplice ricerca di metalli. È un hobby che richiede pazienza, studio e rispetto delle leggi. Se vuoi iniziare, investire in un buon dispositivo e imparare come funziona in base al tipo di terreno e agli obiettivi prefissati è fondamentale per ottenere i migliori risultati.